Sull’ospedale di Martina si apra un dibattito serio e costruttivo |
Per Asterisco il presidio ospedaliero martinese rappresenta una ricchezza che deve essere migliorata (del: 19/07/2011)
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Apprendiamo con piacere che sulla stampa locale si sia aperto un dibattito serio e costruttivo attorno alla struttura ospedaliera di Martina Franca.
L’associazione Asterisco, già in altre circostanze, aveva rimarcato l’importanza del nosocomio martinese, i suoi livelli di eccellenza di alcuni servizi, ma al tempo stesso alcune criticità sulla qualità delle prestazioni offerte ai pazienti/utenti, sia di natura sanitaria che amministrativa.
In particolare alcuni disservizi di queste ultime settimane, dovuti a lavori di ristrutturazione, meritano una attenta analisi che non può assolutamente godere di alcuna giustificazione.
Il riordino sanitario regionale dovrà portare ad una riorganizzazione del Presidio Ospedaliero Valle d’Itria, che dovrà essere accompagnata dall’acquisizione di una maggiore autorevolezza su tutto il territorio locale. Il nosocomio martinese rappresenta una delle eccellenze della zona, ma occorrerà tenere alta l’attenzione (anche mediatica) affinchè si prenda effettiva consapevolezza di questo e perché la politica e le istituzioni possano essere maggiormente attente nei confronti di questa importante realtà.
In queste ultime settimane il dott. Vito Fabrizio Scattaglia, già Direttore Sanitario della ASL TA, è stato nominato Commissario Straordinario, con il passaggio di consegne fra il nuovo commissario e il dott. Domenico Colasanto, che a sua volta è entrato in servizio alla direzione della ASL BA, una delle più grandi ASL d’Italia.
L’augurio dell’Associazione Asterisco va al dott. Colasanto che ha dimostrato con grande professionalità le sue doti manageriali. Un augurio anche al dott. Scattaglia per la sua nomina e per il delicato incarico che andrà ad esercitare. A quest’ultimo l’Associazione Asterisco chiede una maggiore presenza sulle questioni dell’ospedale di Martina Franca affinchè le lacune possano essere colmate e le eccellenze possano finalmente venire a galla.
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