STATUTO
Art. 1 COSTITUZIONE E SEDE
Art. 2 CARATTERE E SCOPO
Art. 3 DURATA DELL'ASSOCIAZIONE
Art. 4 PATRIMONIO ED ESERCIZI SOCIALI
Art. 5 I SOCI
Art. 6 GLI ORGANI SOCIALI
Art. 7 L'ASSEMBLEA
Art. 8 IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Art. 9 IL PRESIDENTE ED IL VICE PRESIDENTE
Art. 10 L’AMMINISTRATORE
Art. 11 I SINDACI
Art. 12 UTILI E AVANZI DI GESTIONE
Art. 13 SCIOGLIMENTO
Art. 14 NORMA GENERALE
Art. 1 COSTITUZIONE E SEDE
L'Associazione ASTERISCO è stata costituita nel Febbraio 2008 con separato atto ed ha sede in Martina Franca alla Via Filippo Corridoni n.22.
Art. 2 CARATTERE E SCOPO
L'Associazione ha carattere volontario, laico e non ha scopo di lucro.
Gli aderenti pongono alla base del loro agire alcuni Valori comuni e condivisi:
-Centralità della Persona ed Impegno sui diritti umani (libertà di lavorare, d’istruirsi, di curare la propria salute, di formare la propria cultura, di professare il proprio credo religioso, di organizzare la sicurezza, di difendere la pacifica coesistenza tra gl’individui ).
-Responsabilità per se stessi unitamente alla mutualità sociale come metodo: contro l’emarginazione, ricercando, attraverso il rafforzamento delle personalità individuali , il fine di una maggiore coesione sociale.
-Principio della Democrazia come partecipazione attiva dei cittadini.
-Rispettabilità delle leggi, sia come criterio guida per la loro promulgazione sia come presupposto dell’esigibilità della loro osservanza.
-Etica nei comportamenti degli eletti a cariche politiche ed amministrative, trasparenza nella gestione della cosa pubblica.
-Principio di centralità dell’uomo e principio di priorità nelle scelte sottese allo sviluppo
L'Associazione intende lavorare per promuovere lo sviluppo della Città di Martina Franca e del suo territorio , agendo prioritariamente nelle seguenti direzioni:
- Promuovere lo sviluppo economico, culturale e civile della città nelle sue diverse articolazioni;
-Sostenere la modernizzazione delle infrastrutture, delle istituzioni e delle reti sociali;
-Migliorare la fruibilità e la vivibilità degli spazi urbani e rurali, pubblici e privati, promuovendo la cura del decoro dei luoghi, il senso civico nelle condotte degl’individui e l’efficienza dei servizi.
-Promuovere una concezione antropocentrica della tutela ambientale.-Valorizzare le frazioni con più collegamenti, più servizi decentrati, più identità locale.
-Sostenere le associazioni e il volontariato con più servizi per favorire la cultura, lo sport, l'impegno e la coesione sociale, in piena attuazione del principio di sussidiarietà.
L'Associazione intende perseguire questi obiettivi attraverso l'azione Politica e Amministrativa dei suoi aderenti, attraverso le attività collaterali di sostegno e sviluppo di tali presenze ed attraverso il lavoro di rete con altre realtà del territorio.
L'intervento dell'Associazione e' improntato ad un progetto culturale fondato sulla convinzione che nella società civile siano presenti grandi risorse di uomini, idee e desiderio di partecipazione che prediligono operare in modo svincolato dai tradizionali canali partitici e con un metodo rispettoso del contributo dei singoli e delle capacità creative e propositive che ciascuno può portare.
Art.3 DURATA DELL'ASSOCIAZIONE
L'Associazione e' costituita a tempo indeterminato.
Art. 4 PATRIMONIO ED ESERCIZI SOCIALI
Il patrimonio e' costituito:
- dalle quote sociali,
- dalle pubbliche e private contribuzioni,
- dalle donazioni a favore dell'Associazione,
- dai beni comunque acquisiti a qualsiasi titolo,
L'esercizio finanziario chiude il 31 Dicembre di ogni anno.
Entro 60 giorni dalla fine di ogni esercizio, il Consiglio Direttivo predispone il bilancio consuntivo ed il preventivo per la futura gestione.
Art. 5 I SOCI
L'Associazione e' composta da:
- Soci onorari
- Soci fondatori
- Soci ordinari
Sono considerati soci fondatori coloro che hanno partecipato all'atto costitutivo dell'Associazione.
Sono soci ordinari coloro che vengono ammessi, su richiesta, a far parte dell'Associazione in base a delibera del Consiglio Direttivo.
Possono essere ammessi a far parte dell'Associazione persone fisiche residenti a Martina Franca o che a Martina Franca svolgono attività economica, culturale, lavorativa, etc., che accettano il presente Statuto ed abbiano versato la quota di adesione definita di anno in anno dall'assemblea.
I soci onorari, nominati dall'assemblea, non sono tenuti al versamento della quota sociale.
La qualità di socio si perde per decesso, recesso, esclusione o morosità.
L'assemblea può escludere i soci che con il loro comportamento abbiano recato o rechino pregiudizio all'Associazione o siano morosi per il secondo anno consecutivo.
I soci non hanno alcun diritto sul patrimonio sociale.
Art. 6 GLI ORGANI SOCIALI
Gli organi sociali sono:
- L'Assemblea dei soci
- Il Consiglio Direttivo
- Il Presidente ed il VicePresidente
- L’Amministratore
- I Sindaci
Tutte le cariche sono elettive e non retribuite.
Art. 7 L'ASSEMBLEA
L'assemblea dei soci e' sovrana, può essere ordinaria o straordinaria ed e' composta dai soci di cui all'art. 5 in regola con il versamento della quota sociale nonché dai soci onorari.
L'assemblea ordinaria e' convocata dal Consiglio almeno 2 volte all'anno, mediante affissione dell’odg presso la bacheca di sede e sua comunicazione diretta a ciascun socio con ogni altro mezzo, da spedirsi almeno 7 giorni prima di quello fissato per la riunione. Una delle due riunioni d’assemblea obbligatorie dovrà svolgersi entro 30 giorni dall’approvazione in Consiglio Direttivo delle proposte del bilancio consuntivo e di quello preventivo.
L'assemblea ordinaria delibera su:
-il bilancio consuntivo della gestione.
-il bilancio preventivo per l'anno successivo.
-la nomina dei consiglieri, previa determinazione del numero.
-la nomina dei sindaci.
-gli indirizzi per l'intervento politico/culturale nei confronti degli enti e delle istituzioni che vedono una presenza di soci.
-i programmi ed i progetti che l'associazione si impegna a sviluppare.
-gli obiettivi ed i contenuti delle alleanze e delle collaborazioni.
-l’importo delle quota associative.
L’assemblea straordinaria delibera su:
-le modifiche dello Statuto.
-lo scioglimento e messa in liquidazione dell’Associazione nominandone i liquidatori, nonchè in merito alla devoluzione del patrimonio della stessa ai sensi dell’art.13.
L'assemblea deve essere convocata anche su domanda sottoscritta da almeno un decimodei soci.
L'assemblea può essere tenuta anche fuori dalla sede sociale.
Possono partecipare tutti i soci aderenti in regola con il versamento annuale. Ogni socio ha diritto ad un voto.
Ogni socio può farsi rappresentare da un altro socio con delega scritta (massimo una delega per ogni socio).
L'assemblea ordinaria e' valida in prima convocazione quando siano presenti o rappresentati almeno la metà più uno dei soci.
Un'ora dopo la prima convocazione, l'assemblea si intende validamente costituita in seconda convocazione, qualunque sia il numero degli intervenuti.
L’assemblea ordinaria delibera, con voto palese, con la maggioranza di metà più uno dei voti dei presenti o rappresentati.
L’assemblea straordinaria e' valida in prima convocazione quando siano presenti o rappresentati almeno il 75% dei soci. Essa delibera, con voto palese, con la maggioranza dei 2/3 dei voti presenti o rappresentati.
L'assemblea e' presieduta dal Presidente del Consiglio Direttivo.
Le riunioni e le decisioni delle assemblee verranno verbalizzate ed il verbale tenuto a disposizione dei soci insieme ai rendiconti.
Art. 8 IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio e' composto da un minimo di 5 ad un max di 15 membri eletti dalla assemblea tra i soci.
I membri del Consiglio durano in carica 2 anni dal momento dell’elezione e possono essere riconfermati.
Decadono dalla carica in caso di assenza non giustificata a tre riunioni consecutive.
Se nel corso del mandato vengono a mancare uno o più consiglieri essi vengono sostituiti con i primi non eletti, fino a esaurimento lista.
I consiglieri così nominati restano in carica fino alla successiva assemblea.
Se viene meno la maggioranza, i consiglieri rimasti in carica devono convocare l'assemblea per la sostituzione dei mancanti.
Se viene meno l'intero Consiglio i Sindaci provvederanno a convocare l'assemblea per la nomina del nuovo Consiglio.
Il Consiglio elegge tra i suoi membri un Presidente e un Vicepresidente che lo sostituisce in caso di assenza o impedimento.
Elegge pure un Segretario ed un Amministratore anche fra estranei al Consiglio stesso.
II Consiglio e' convocato dal Presidente, di iniziativa o quando ne sia fatta richiesta da almeno 2/5 dei suoi componenti.
L'avviso di convocazione, contenente le indicazioni delle materie da trattare, deve pervenire nelle forme ritenute più idonee, almeno 5 gg prima della data dell’incontro, in caso di urgenza anche 2 gg prima.
Il Consiglio si tiene presso la sede sociale ed e' validamente costituito con la partecipazione della maggioranza dei suoi componenti.
Le deliberazioni sono prese, con voto palese, a maggioranza assoluta dei votanti.
Per trattare specifici argomenti all’odg e su specifico invito scritto del Presidente, anche su richiesta di almeno 2/5 dei Consiglieri, alle riunioni potranno essere invitati, anche terzi con funzione consultiva, i quali parteciperanno ai lavori del Consiglio limitando la loro presenza alla trattazione dell’argomento di loro competenza.
Delle sedute e delle deliberazioni del Consiglio e' redatto verbale dal Presidente.
Il Consiglio ha tutti i poteri per la gestione ordinaria e straordinaria dell'Associazione.
Il Consiglio provvede a programmare l'attività dell'Associazione per il raggiungimento degli scopi sociali e in particolare provvede:
-alla organizzazione operativa dell'Associazione (spazi, strumenti)
-alla organizzazione in “gruppi di lavoro” capaci di produrre elaborazioni, proposte, progetti sui temi politici e di amministrazione locale individuati dall'assemblea.
-alla promozione ed espansione dell'Associazione attraverso iniziative pubbliche e forme di comunicazione continuative.
-al mantenimento delle relazioni politiche privilegiate definite dalla assemblea
-a fornire supporto ai soci presenti nei diversi enti e istituzioni per il miglior svolgimento del loro compito attraverso l'organizzazione di studi, comparazioni, confronti con altre esperienze.
-ad amministrare il patrimonio dell'Associazione ed a prendere ogni inerente decisione.
-a predisporre il conto consuntivo e preventivo degli esercizi.
-a proporre all'assemblea eventuali modifiche statutarie.
Il Consiglio su proposta del Presidente può delegare anche ai propri componenti o a soci il compimento di singole attività o settori di attività.
Art.9 IL PRESIDENTE ED IL VICE PRESIDENTE
Il Presidente e' il legale rappresentante dell'Associazione, sovrintende l'andamento dell'Associazione e cura l'applicazione dello Statuto.
Il Vicepresidente collabora con il Presidente e lo sostituisce in caso di assenza e impedimento in tutte le sue funzioni.
Art. 10 L’AMMINISTRATORE
L’Amministratore redige i libri contabili, cura tutti i rapporti di carattere finanziario, gestisce le quote associative, esegue i pagamenti delle spese deliberate dal Consiglio. Rende conto al Consiglio e al Presidente sulla situazione di cassa.
Art. 11 I SINDACI
La regolarità dell'amministrazione e della contabilità dell'Associazione è controllata da 2 Sindaci eletti dall'assemblea.
Essi sono scelti tra persone esperte e durano in carica come il Consiglio Direttivo.
Art. 12 UTILI E AVANZI DI GESTIONE
E' esclusa ogni possibilità di distribuzione, anche in modo indiretto, di utili o avanzi di gestione.
Eventuali utili o avanzi saranno impiegati per la realizzazione delle attività istituzionali o di quelle ad esse connesse.
Art. 13 SCIOGLIMENTO
In caso di scioglimento il patrimonio dell'Associazione sarà devoluto ad altre Associazioni non lucrative di Martina Franca su deliberazione dell’Assemblea.
Art.14 NORMA GENERALE
Per tutto quanto non previsto nel presente Statuto si rinvia alla normativa di legge riguardante le organizzazioni non lucrative.