| "Sappiamo di lasciare tracce indelebili del nostro passaggio" |
Discorso del Presidente di Asterisco in occasione del Premio Asterisco a Donato Carrisi (del: 28/01/2012)
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 È noto a tanti, anche se può non essere mai abbastanza, che l’associazione Asterisco di Martina Franca, fondata nel 2008, è una associazione al servizio della collettività, i cui aderenti sono impegnati attivamente in percorsi di partecipazione alla vita sociale della città, in modo da essere lo stimolo di una classe politica spesso lontana dalle istanze dei cittadini.
Il profondo legame che unisce ciascuno di noi alla sua terra, ha spinto l’Associazione Asterisco a replicare, il premio da assegnare ad un personaggio martinese capace di dare risalto alle sane e proprie origini, riconoscendogli la capacità di esportare al meglio il buon nome della città.
Mi onoro, deferente, della presenza di Donato Carrisi.
Egli è scrittore affermato, i suoi riconoscimenti vanno dal XXIV Premio Letterario Massarosa al 57^ premio Bancarella del 2009, dalla seconda edizione del premio Belgioioso Giallo alla terza edizione del festival Mediterraneo del giallo e del noir ed ancora vincitore con il Croupier nero dell’edizione 2004 del premio Solinas. Egli è anche autore e sceneggiatore per il cinema e di diverse trasmissioni di Rai 1 e Canale 5.È anche opinionista giornalistico e televisivo.
Avrò certamente saltato qualcosa e, me ne scuso.
Ho preso spunto da un pensiero di Nelson Mandela :
“Vincitore è l’uomo che non rinuncia ai propri sogni”.
Vogliamo, stasera, attraverso l’ampiezza dell’orizzonte dei tuoi sogni (più volte ti sei definito “sognatore”), coltivare la fiducia per quei sogni in cui ciascuno di noi è ancora disposto ad ammettere che esiste un margine di realizzabilità e, che invece, col tempo, rischiano di restare solo utopici.
Solo grazie al contributo di qualcuno (…forse suggeritore?) che crediamo possa aiutarci a coltivarne ancora il piacere di farli e il convincimento di vederli realizzare, si deve poter sperare in una condizione prodromica di tempi e società migliori, di ideali e valori più proficuamente spendibili.
Allora, grazie Donato, per essere qui stasera, per quello che pensi, per quello che dici, per quello che scrivi, ti auguriamo di continuare a farlo con la stessa passione che ti hanno inculcato queste origini e che ti contraddistinguono.
Possiamo continuare a porci questo tipo di quesiti “….. La domanda gli fece male, ma ancor più, la consapevolezza di non conoscere la risposta”. Chi sono io? (dal libro “il tribunale delle anime”).
Vogliamo, dunque, credere che attraverso la ricerca maieutica della propria identità, si finisca per trovarla, magari anche grazie agli altri, ma con l’imprimatur dell’autenticità e della esclusività.
Vogliamo credere che potendo essere in tanti a sognare in un certo modo, potremo sentirci più forti perchè accomunati dalle stesse idee.
Sappiamo di lasciare tracce indelebili del nostro passaggio; auspichiamoci di non lasciare eredità preclusive, ma esclusive per chi le possiederà.
Sia, l’evento di stasera, una eredità della quale ciascuno possa sentirsi arricchito.
A te resti anche il ricordo di questa gente attenta, volitiva, che coltiva ancora sani principi e la speranza di grandi sogni come quelli dell’Associazione Asterisco.
Grazie
Il Presidente
Ing. Giovanni CARRIERO
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